Stefania
ASSOTURISMO – CST, ESTATE AL VIA SENZA RESTRIZIONI. PREVISTI 190 MILIONI DI PERNOTTAMENTI, +23,5 MILIONI SU 2021. MA MANCANZA LAVORATORI E CAOS VOLI POTREBBERO INCIDERE SU RIPRESA
Il #settoreturistico vede la ripartenza, ma i numeri non sono ancora ai livelli del 2019 (-12,2%). In aumento gli stranieri, e anche gli italiani continuano a scegliere l’Italia. Ripartono città d’arte e laghi, prosegue trend positivo per località marine. Ma senza personale si rischia di vanificare 6,5 miliardi di consumi Con l’arrivo del solstizio, inizia ufficialmente l’estate, questa volta (quasi) senza restrizioni. Ma per il #turismo la stagione è già partita da tempo, e con buone prospettive: tra giugno e agosto, si prevedono 44,7 milioni di arrivi e un totale di 187,7 milioni di pernottamenti, 23,5 milioni in più rispetto al 2021. È quanto emerge dall’indagine di #Assoturismo#Confesercenti, realizzata dal #CentroStudiTuristici di Firenze su un campione di 1.589 imprenditori della ricettività in Italia. L’estate 2022 segna dunque un deciso cambio di passo dopo i due anni della pandemia: rispetto alla passata stagione le stime indicano una crescita del +16,6% degli arrivi e del +14,3% dei pernottamenti. Un netto balzo in avanti, anche se i numeri non sono ancora sufficienti a raggiungere i livelli dell’estate pre-pandemia (-12,2% di presenze). A crescere sono soprattutto i flussi di visitatori esteri, le cui presenze segnano un aumento del +25,7% rispetto al 2021, per un totale di circa 72,2 milioni, un livello per ancora inferiore al 2019 (-28,3%). Per quanto riguarda le singole nazionalità straniere di chi sceglie l’Italia per le vacanze estive, il trend registrato è quello di una conferma dei mercati tradizionali europei. Segnalazioni di aumenti sono stati registrati per i flussi tedeschi, francesi, olandesi, svizzeri, austriaci, britannici, belgi, Paesi dell’Est, spagnoli e scandinavi. Tra i mercati extraeuropei in aumento l’unica segnalazione rilevata è per il mercato statunitense. Anche gli italiani – nonostante le maggiori possibilità di viaggiare all’estero – continuano a scegliere il Belpaese per le vacanze estive. Nessuna fuga all’estero, dunque, ma anzi numeri in crescita: le presenze italiane stimate per quest’estate si attesterebbero a 115,5 milioni, il +2,3% rispetto all’estate 2019. Anche per questo, in questa stagione rimarrà ampiamente maggioritaria la domanda italiana con una quota di mercato del 61,6%, contro il 38,4% della domanda estera. Nel 2019 i valori erano rispettivamente 52,9% e 47,1%. Nel trimestre estivo saranno le imprese ricettive che operano nelle città d’arte e d’affari e nei centri minori a registrare l’incremento maggiore dei flussi: +23,2%. Anche per le località dei laghi si prevede un aumento rilevante della domanda (+22,3%), trainata soprattutto dalle richieste degli stranieri. Bene anche le imprese delle aree rurali e di collina (+19,8%) e delle località termali (+14,6%). Per le imprese delle località marine e montane, che nel 2021 registrarono valori molto positivi, la variazione stimata è del +9%. Per tutte le aree del nostro Paese è atteso un incremento della domanda: +16,5% e +14,4% rispettivamente per il Nord Ovest e il Nord Est, mentre per il Centro e il Sud-Isole la variazione attesa è del +13%. “Le imprese del turismo si aspettano molto dal trimestre estivo – commenta #VittorioMessina, presidente di Assoturismo Confesercenti –. L’estate 2022 si prospetta come una vera e propria boccata di ossigeno dopo due anni di enorme difficoltà, con migliaia di attività che hanno chiuso definitivamente i battenti. Certo speravamo in un contesto meno complicato tra conflitto in Ucraina, aumento di costi fissi e bollette e, soprattutto, mancanza di personale. Se la domanda di lavoratori non riuscirà ad essere soddisfatta, sono a rischio l’offerta di servizi e 6,5 miliardi di euro di spesa turistica nel nostro Paese. A questo si aggiungono le cancellazioni dei voli estivi da parte delle compagnie aeree low cost: un fenomeno inqualificabile che crea un danno enorme a viaggiatori e imprese e sul quale è necessario intervenire con urgenza”.
REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DEL CANONE UNICO PATRIMONIALE DI
CONCESSIONE, AUTORIZZAZIONE O ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA
E DI CONCESSIONE PER L’OCCUPAZIONE DELLE AREE E DEGLI SPAZI
APPARTENENTI AL DEMANIO O AL PATRIMONIO INDISPONIBILE
E DEL CANONE
DI CONCESSIONE PER L’OCCUPAZIONE DELLE AREE E DEGLI SPAZI
APPARTENENTI AL DEMANIO O AL PATRIMONIO INDISPONIBILE, DESTINATI A
MERCATI REALIZZATI ANCHE IN STRUTTURE ATTREZZATE
(c.d. CANONE MERCATALE)
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA
DELL’OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SUOLO
PUBBLICO O PRIVATO AD USO PUBBLICO
PER RISTORO ALL’APERTO (DEHOR)
L’amministrazione comunale, a seguito di istanze giunte da parte dei gestori dei locali e dei residenti del centro ed in coerenza con quanto riportato nella nota della Prefettura dell’8 giugno 2022, ha stabilito di derogare parzialmente i limiti di emissioni sonore imposti dalla Legge regionale n. 3/2002 fino al 15 settembre 2022 così come di seguito:LUNGO LA COSTA E FUORI DAL CENTRO ABITATO● limitatamente ai giorni dalla domenica al giovedì: dalle ore 17,00 fino alle ore 02,00 del giorno successivo;● limitatamente ai giorni di venerdì e sabato, nonché ai giorni festivi e prefestivi infrasettimanali: dalle ore 17,00 fino alle ore 03,00 del giorno successivo.CENTRO ABITATO● limitatamente ai giorni di venerdì e sabato, nonché ai giorni festivi e prefestivi infrasettimanali: dalle ore 20,30 fino alle ore 01,00 del giorno successivo;● limitatamente ai giorni di domenica: dalle ore 20,30 fino alla mezzanotte del giorno successivo.Nel centro abitato da lunedì a giovedì restano ferme le previsioni di legge non oggetto di deroga da parte della presente ordinanza.Le attività previste dall’ordinanza che comportano la diffusione sonora e musicale svolta all’esterno dei locali, su aree pubbliche e private, anche attraverso l’installazione di diffusori acustici derivanti da impianti interni ai locali e agli spazi dati in concessione, determinano l’obbligo per i titolari di dotarsi, propedeuticamente all’avvio dell’attività, della relazione previsionale di impatto acustico di cui alla Legge n. 447/1995 e alla Legge regionale 12.02.2002 n. 3.Al di fuori degli orari consentiti, tutti gli impianti sonori di qualsiasi tipo devono rigorosamente essere spenti, sia all’esterno che all’interno dei locali.È altresì vietata la diffusione di musica con impianti sonori di qualsiasi tipo durante gli eventi organizzati dall’amministrazione comunale per l’estate 2022 nel raggio di 500 metri dalla sede della manifestazione.È importante sottolineare che anche la chiusura al traffico di una parte del centro è funzionale ad agevolare la fruizione della città nelle ore serali e va di pari passo con questa deroga che consentirà ai gestori dei locali di organizzare (sempre seguendo l’iter burocratico necessario) serate musicali.Nei giorni scorsi il sindaco Riccardo Rossi, con il supporto dei dirigenti comunali dei vari settori coinvolti e dell’assessore alle Attività produttive Massimo Vitali, ha incontrato sia un comitato spontaneo di residenti del centro sia le associazioni di categoria e i gestori di alcuni locali.“Ho ascoltato le esigenze legittime di tutti – spiega il sindaco Riccardo Rossi – e, davvero nel rispetto di ognuno, penso che sia stato raggiunto un compromesso accettabile. Non è facile contemperare esigenze così differenti ed è necessario che tutti facciano un piccolo sacrificio”.
https://www.comune.brindisi.it/brindisi/po/mostra_news.php?id=1462&area=H&fbclid=IwAR2LfG3B1jscV08IM3k17_UrCE39I5yXRbLmtj2EQ6ClXN5Fzjop918Ucxo
I Coordinamenti nazionali dei Giovani Imprenditori e delle Imprenditrici di Confesercenti hanno organizzato una serie di incontri formativi mirati a far cultura di impresa nell’ambito della finanza e dell’acceso al credito, ed in particolare sugli argomenti legati al business plan, le pratiche di accesso al credito e i motivi per cui tante imprese non prendono mai dei contribuiti finanziari.
I partecipanti potranno intervenire con delle domande attraverso la chat che sarà attivata durante l’ora di formazione.
I webinar si terranno:
- mercoledì 15 giugno ore 14.00: Il necessario supporto all’avio e sviluppo delle micro e piccole imprese, Marco D’Onofrio, Direttore Casa del Microcredito SpA
- giovedì 30 giugno ore 14.00: Business Plan, Tateo
- mercoledì 6 luglio ore 14.00: “Perché la mia azienda non prende mai un contributo?” I motivi per cui le aziende non accedono alla finanza agevolata degli enti pubblici. Riccardo Rossi, Ufficio Contributi e Agevolazioni Italia Comfidi
I tre incontri saranno presieduti da Barbara Quaresmini, Presidente Impresa Donna Confesercenti e Francesca Chittolini, Presidente Giovani Imprenditori Confesercenti.
Per seguire i webinar è necessario inviare un e-mail di richiesta a:
impresadonna@confesercenti.it oppure a impresagiovane@confesercenti.it